prima citazione dal Corriere del 30.03.007
(A. Einstein, ma letta in una pubblicità di non ricordo chi)
suona un po' come quelle pseudomassime da quattro soldi da diario teenager, pseudomassime da quattro soldi che sono solitamente basate sul luogo comune 2.0, ovvero la smentita del luogo comune 1.0, ma in effetti è vera.
O perlomeno spinge a pensare sui limiti a volte stupidi che a volte ci si pone da soli.
0 commenti:
Posta un commento