tre motivi per intristirsi nella città universitaria
1 - è sparito uno dei primi stencil che vi avevo visto. Ce ne erano due copie, la prima aveva avuto vita breve, e la migliore oggi mi sono accorto essere stata rimossa anch'essa.
2 - il negozio di scarpe che in tempo di saldi ha prezzi decenti, o i saldi li ha già smessi, o non li ha mai iniziati. e il tutto all'indomani di un paio di Etnies perse su ebay.
3 - ma soprattutto.
causa intensivi cicli di pulizie, è sparita da uno dei principali cessi della mia sede di studio, la faccina del catis.
Il link ad una ricostruzione made in photoshop by me; ad oggi, gli occhi sono spariti a colpi di strofinaccio e Viakal/Vim/alcool o chicchessia. rimane solo la ridente bocca a rievocare i bei tempi. Un minuto di silenzio in memoria.
Visto che il 2 è abbastanza banalotto, ne aggiungo un'altro.
Ma non è per intristirsi, è per incazzarsi due minuti (io) o ridere mezz'ora(tu).
- scendendo dal parcheggio multilivello all'aperto, scegliere la scorciatoia di passare per il pendio di terra e erba.
Talmente scorciatoia che uno/due metri li ho fatti senza neanche avere il tempo di accorgermene.
Perché li ho fatti strisciando di culo.
(bè, la terra fangosa e l'erba bagnata della pioggia di tre ore prima sono piuttosto sdrucciolevoli, direi.)
E ti lascio immaginare i pantaloni:
mezzo metro di scia di terra tra il retro del ginocchio e la chiappa destri.
E sapere di dovere salire in auto.
2 commenti:
Ciao.
La faccina sul pulsante dello sciacquone era carina! Ogni tanto si può trovare un po' d'arte, o almeno qualcosa che ci faccia sorridere, anche nelle piccole cose.
era stupenda.. :D
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