___email, Skype e Live Messenger: grig-io [at] libero.it; NOTA: SE MI AGGIUNGI COME CONTATTO SKYPE, AVVERTIMI: non avendo nessun contatto, mi connetto molto di rado ;)

sabato 20 gennaio 2007

cazzo!

volevo scrivere un post e ho dimenticato di cosa volevo parlare.
vabbè, ne approfitto per annunciare che quanto prima ripasserò sul tuo blog (quanto appena detto non vale per Davide, Paolo - che comunque non credo che mi leggano ma questo non implica assolutamente che si debbano sentire in dovere commentare o che io abbia una cattiva impressione di loro, anzi - e Rain - scusa se ho scritto il tuo screen-name ma quello reale non lo conosco, non con questo che me lo devi dire per forza, anzi, non te lo chiedo nemmeno ma con ciò non vorrei darti l'impressione di essere scortese - che visito rispettivamente giornalmente, giornalmente e un po' meno frequentemente - tutti gli altri non siano gelosi per favore e neanche Rain se la leggo un po' meno di Dave e Eriadan*) e soprattutto ne approfitto per preparare le vagonate di materiale che mi servono per l'esame di dopodomani.

Anzi, no, mi sono ricordato di cosa volevo parlare.
Proprio quando andavo a mettere le tag prima di pubblicare e ho visto la tag sogni.

Stanotte ho fatto un incubo banale.
Ero da solo in una stanza a fare non ricordo cosa, e con qualche scusa, o semplicemente per curiosità, dovevo andare in un'altra stanza.
E proprio come nei più classici dei film horror o di paura in genere, già solo l'inquadratura della porta da lontano, le luci, la musica (che comunque nel sogno non c'era) ti fanno capire che non ci dovresti andare.
E proprio come nei più classici dei film horror o di paura in genere, ci vado.
da bravo coglione.
e certo che poi uno se lo merita che dentro ci trova un bambino con la faccia mezza manga.

Ok, questo lo catalogherò tra:
- quegli incubi stranianti nel senso terrorizzante del termine che però a ripensarci da sveglio mi fanno ridere
- quegli incubi in cui non riesco ad urlare, e se nel sogno ci riesco può darsi che abbia urlato o parlato davvero nella realtà
- quei sogni che mi sa che ieri sera ho mangiato troppo

riguardo la prima e la terza categoria, non descriverò i precedenti per il tuo bene. Credimi.
riguardo la seconda neanche, ma giusto perché non ne vale la pena.

* con questo si chiude il mini ciclo di tre giri di parole stupidi e gratutiti

3 commenti:

rainbowsparks ha detto...

Non c'è problema Grì,non c'è problema...piuttosto parlando di sogni,lo sai che ti ho sognato? guidavi una macchina vicino a casa mia,e io ti chiamavo proprio "Grì",stavamo seguendo la macchina di due amici per andare nonsodove, fatto sta che eri assonnato e ti ho convinto ad accostare...che stranezze...

Anonimo ha detto...

E invece io ora mi offendo e sbatto i piedi e non ci vengo più, ecco... Vorresti dire che mi leggi una volta al mese? Eh, eh, EHHH? O_o
;) Scherzo ma ci stava bene la rompiscatole un po' gelosa ^__^.
Ma il tuo incubo non sarà da indigestione di Manga? A me capita quando sto troppo al pc, i miei incub vengono popolati dalle finestrelle di msn O_o . Un bacio e in bocca al lupo per l'esame.

- ha detto...

@ rain: °.° che figata!!
@ lettrice: eddai non fare la gelosa.. hihihihi
comunque i manga nemmeno mi piacciono (a parte quando fanno le facce stilizzatissime e/o stupide).
per non avere incubi con le finestrelle di MSN posso consigliarti Plus!, un'estensione gratuita per MSN Messenger e Live Messenger che, tra le altre cose, può raggruppare più conversazioni in schede di una stessa finestra.
Grazie degli auguri!