___email, Skype e Live Messenger: grig-io [at] libero.it; NOTA: SE MI AGGIUNGI COME CONTATTO SKYPE, AVVERTIMI: non avendo nessun contatto, mi connetto molto di rado ;)

lunedì 31 dicembre 2007

dacché l'uomo è un animale sociale

vanno a farsi benedire i miei propositi di coricarmi prima di mezzanotte alla faccia di tutti

(festeggiate, stolti, ché [al millesimo] avete un anno di meno..)

e vado a buttarmi in un borghesissimo capodanno in piazza.
giusto per stare un po' in mezzo a della confusione.
ciao.

[lo stesso giorno]

se solo non fosse un becero detto da dire con la stessa profondità di un luogo comune,

me lo augurerei davvero, un "anno nuovo, vita nuova".
o perlomeno, nuovo rispetto a come si sta profilando questo finale di 2007.

venerdì 28 dicembre 2007

hi blogger tech

sto giochicchiando con Blogger Draft, una specie di nuova versione beta di Blogger in cui si possono provare nuove eventuali implementazioni ancora in attesa di voto o di veto.
ecco, eventuali.
Perché al momento, in due minuti scarsi di panoramica fugace, non noto niente di nuovo.
Nota: sto postando anche se in questo istante i server Blogspot credo siano in pausa sigaretta, e non hanno avvertito nessuno.
Nota due: ho scoperto che si può commentare con un ID anche diverso da Blogger e questo viene riconosciuto molto meglio che se digiti nickname e indirizzo del tuo blog. Peccato che i server Blogspot siano in pausa sigaretta e non possa testare all'istante.

Oggi ho resuscitato l'antivirus, e con una scoperta di oggi forse rischio di risolvere uno spinoso problema della mia tesi a cui credevo che potessi solo mettere una toppa (Qui, la mia faccia quando ho scoperto di che portata fosse la scoperta. Alquanto stupida, tra l'altro.).

bene bene bene bene.

E oggi ho pure raggiunto la quota record (per me) di quattrocento ignari - o forse no - cercatori su Google che nel mese di dicembre sono atterrati qua.
E, meraviglia delle meraviglie, non tutti cercavano il jingle Bauli o i glitter.
Presto un po' di chiavi di ricerca, spero.
Può darsi che ci scriverò un post pur di arrivare a quota 365 post non uno di più non uno di meno nel 2007.

martedì 25 dicembre 2007

Se ti è piaciuto "La Dolce Vita"

Se ti è piaciuto "La Dolce Vita", puoi valutare l'ipotesi di spendere qualche centinaio (spero non migliaio) di dollari per un Terry Rodgers da appendere nel salotto buono, anche se "salotto buono" suona tremendamente borghese e alquanto inadatto - sì, credo che siano passati i tempi in cui ci si fregiava di avere quadri ammiccanti scemi tipo Fragonard nel proprio boudoir, antro teatro di viscidate di identica portata.
e non potendo mancare Paris Hilton, se hai curiosità, la puoi vedere nel secondo quadro di pagina 12 del portfolio.
Ma tu guarda la genialità, compare proprio nella tela che probabilmente ha il titolo più banale.

[lo stesso giorno]

Buon Natale

Disclaimer o chiamalo come ti pare: in questo post si parla di religione cristiana cattolica saltando a pié pari temi tipo l'esistenza di Dio; non che tu debba necessariamente darla per assunta, anzi. Però diciamo che, nonostante sia un discorso di tutto rispetto, qua è leggermente deviante. Sì, certo che comunque possiamo parlarne qui, però il mio discorso verte più sulla fascinazione alle ultime righe. Fascinazione affatto fine a se stessa.

come pochi sapranno, ultimamente è stato aggiornato il Lezionario, quel librone che raccoglie tutte le letture delle messe di uno o più anni liturgici (le letture festive si ripetono identiche con un intervallo di tre anni, quelle feriali sono le stesse tutti gli anni), e che in due parole è buona parte della Bibbia spezzettata e mescolata con un preciso ordine a seconda delle ricorrenze.
E dicevo, è stato aggiornato per una migliore traduzione della Bibbia stessa, per cui probabilmente non capiterà più di sentire di cammelli che attraversano crune di aghi: e già, questa immagine felicemente surreale era solo un errore di trascrizione, peraltro anche abbastanza risaputo; il termine corretto era "corda", o qualcosa del genere.
E tra le modifiche apportate, una ne è saltata fuori proprio ieri sera.

Luca 2,14
Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama

Luca 2,14 nuova versione
Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini, che egli ama

Non si provi a dire "non cambia una virgola" perché cambia, e certo non cambia solamente l'analisi grammaticale.

domenica 23 dicembre 2007

cronaca

grì parla di "amico?" con "amico".

grì: ci conosciamo da lungo tempo, e la cose vanno in linea di massima bene, tra alti e bassi, ma è da un periodo ormai che i bassi sembrano sempre più bassi.
E a volte non lo capisco, o non vuole farsi capire lui.
E tante altre cose. Ultima ma non ultima questa.
amico: perché non la chiudi, quest'amicizia?
grì (appena perplesso, cerca di temporeggiare): bè, effettivamente, non saresti la prima persona a dirm--
amico: non ti ho detto di chiuderla,
grì: °.°
amico: anzi.


Anche se pure, con una meccanica analoga al carosello del santo che proprio quando è più santo è più facile preda della tentazione, giusto quattro/cinque ore dopo mi trovo amico? col muso (muso esclusivamente rivolto a me, sia ben chiaro), e appena riesco a chiedergli "che c'è?", prende a comportarsi da amicone pur di non dirmelo.

venerdì 21 dicembre 2007

ebbene sì, grig-io è tra i tuoi pixel (per non dire altro)

da ben 730 giorni.
(e un bel STICAZZI non ce lo vuoi mettere?)

[lo stesso giorno]

a te giudicare se sto post è trash, stronzo o geniale

Buon Natale.

no, scherzo, è solo una presa per il culo.

(e per pigliarmi pure tutta la responsabilità, dichiaro che mio è il concept e anche la realizzazione dell'immagine)

giovedì 20 dicembre 2007

il web 2.0

il web 2.0, nel senso "tecnico" del termine, saprai già che è la nuova concezione di Internet in cui ogni utente può essere al tempo stesso fruitore e contributore delle informazioni. Web 2.0 è: blog, Wikipedia, YouTube, Flickr, e così via.
Bè, sembra davvero arrivato il futuro profetizzato da Andy Warhol, quello in cui "ognuno avrà i suoi quindici minuti di fama".
E voglio ben sperare che lo stesso abbia anche previsto che molti l'avrebbero sprecato, quel tempo.
[Non dico che io l'ho utilizzato bene in ogni istante, ma non credo neanche di aver sempre parlato a vanvera.]
Può darsi che questo futuro duri secoli, e può darsi che non gliene segua un altro.
Ma se gliene seguirà un altro, in quel futuro posteriore ognuno dovrà meritarsi i suoi quindici minuti di fama.
E mi sa tanto che ci saranno dei bei buchi tra una trasmissione e l'altra.

domenica 16 dicembre 2007

postilla a un post

precisamente questo.

E tra l'altro, a proposito di corna, proprio nello stesso spot, sempre il caro vigile Urbano Persichetti vestito da Babbo Natale si vuole accaparrare la befana senza gobba né porro sul naso chiamata Elisabetta Canalis (la quale, a parte una minima smorfia iniziale, sembra accettare di buon grado, o peggio, sembra non poter rifiutare). Il tutto alla faccia della moglie (l'attrice Daniela Terreri in versione vergara, che tra l'altro scopro non essere sua moglie nella vita reale), la quale non si vede da tempo in pubblicità, e chi andrebbe a pensare che è una povera cornuta e pure vergara?
chiudiamo il quadretto di famiglia con Annica Rodolico, il nome reale dell'attrice che interpreta la figlia negli spot, anche lei una bella vergarona almeno quanto la madre (ma non ho mezzi per dire se è solo sullo schermo o anche fuori) che però non è in piazza ad aspettare Babbo Natale e palle tradizionali varie, perché sicuro per fare la tipa moderna sarà andata in settimana bianca con tutta la Tim Tribù.


Però devo ammettere che quell'altro spot, sempre Tim, sempre con lo stesso cast, il capostipite della serie dei sogni, quello con la Tim Tribù versione semi-hippie a cavallo degli elefanti (sicuro andavano a un rave) più quegli altri due vestiti da torero e ballerina di flamenco, bè, quello c'è da dire che sapeva rendere bene l'atmosfera di sogno per antonomasia.
Ma diciamo che è anche abbastanza facile, se registri in pieno EUR, perdipiù deserto.

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

Sicuro questa l'avrai vista svariate volte.
Oggi mi è ricapitata tra le mani per caso.

A
chi
ama
dormire
ma si sveglia
sempre di buon
umore, a chi saluta
ancora con un bacio, a
chi lavora molto e si diverte di
più, a chi va in fretta in auto ma
non suona ai semafori, a chi arriva
in ritardo ma non cerca scuse, a chi spegne
la televisione per fare due chiacchiere, a chi è
felice il doppio quando fa a metà, a chi si alza presto
per aiutare un amico, a chi ha l'entusiasmo di un bambino
e pensieri da uomo, a chi vede nero solo quando è buio

A chi non aspetta Natale
per essere
Migliore


Sicuro per molti potrà passare per banale o rompina o scontata o chissà che.
A me stesso non fa certo lo stesso effetto della prima volta, e comunque non di questo voglio parlare.
Dico solo che, in tempi di polemica più aspra del solito verso il buonismo Bauli (tempi quali sono i correnti), quando questo messaggio mi è ricapitato tra le mani in versione stampata monocroma e con tutto il testo della stessa dimensione (questa versione colorata l'ho ripescata in giro), l'ultima frase giuro che mi è lampata agli occhi da sola.

sabato 15 dicembre 2007

mamma, mamma, cosa vuol dire ad personam?

La radio mi informa che Silvio Berlusconi ha da poco dichiarato che il suo nuovo partito lotterà per la liberazione dall'oppressione della Magistratura.

Cito da Wikipedia:

Alcuni dei procedimenti giudiziari a cui Silvio Berlusconi è stato sottoposto si sono conclusi con una sentenza definitiva che ha riconosciuto la colpevolezza dell'imputato, per reati quali corruzione giudiziaria, falsa testimonianza, finanziamento illecito a partiti e falso in bilancio. In altri procedimenti Silvio Berlusconi è stato invece assolto nel merito, oppure le indagini sono state archiviate.
Nei processi in cui è stato riconosciuto colpevole con sentenza definitiva non è stato tuttavia condannato, grazie ad amnistie, attenuanti generiche causanti prescrizione, e nuove norme, approvate definitivamente dal governo da lui presieduto, che hanno modificato le pene e la struttura di taluni reati a lui contestati, per esempio il reato di falso in bilancio.

Già mi basta leggere che a quanto pare, non è stato condannato in nessun processo di cui è stato riconosciuto colpevole con sentenza definitiva, e che si è salvato le chiappe con
- amnistie
- attenuanti generiche causanti prescrizione (vorrei diventare Ministro della Giustizia solo per abolire la prescrizione con effetto retroattivo a chiunque - e anche per rivedere qualcosina riguardo a incapacità di intendere e di volere, indulti, indultini, sconti di pena e buone condotte varie)
- nuove norme che si è fatto/fatto fare per salvarsi le chiappe,

mi risparmio la lettura di questa pagina per evitarmi ulteriori incazzature.

venerdì 14 dicembre 2007

O__o

Shinystat mi rivela che dal 1° Dicembre 2007 ad oggi oltre 20 persone hanno raggiunto il mio blog tramite motore di ricerca, digitando qualcosa riguardo al jingle Bauli di Natale.
A livello trashistico sarebbe qualcosa di sublime.
Per me è un'atrocità.
Quindi ora voglio che vengano indicizzate all'istante le seguenti stringhe:

lo spot natalizio Bauli è melenso

il testo della canzoncina è un luogo comune, perdipiù mal proposto

è Natale e a Natale si può amare di più è assolutamente falso

Babbo Natale non esiste

e neanche le Winx

poi ora sono di fretta, sennò avrei anche scritto volentieri di quanto non bisogna fidarsi del sorriso (presunto) buono che fa Christian De Sica alla fine dello spot Tim natalizio.
Bene bimbi, ricordate che Christian De Sica è quello che ad ogni Natale ci sorbetta il suo cinepanettone. Ed è ovvio che il fatto che puntualmente ad ogni Natale metta le corna alla moglie di turno è giusto un'aggravante.

giovedì 13 dicembre 2007

[senza titolo]

Oh mio Dio.

kittywigs

(la cosa peggiore è che quasi gli dona)

martedì 11 dicembre 2007

vista in giro.

Ho letto che il 26 ottobre 2006 (bè, sì, sono arrivato un po' tardino), alla stazione centrale di Milano, iniziò una mostra di pubblicità censurate nel corso della storia.
[E non si sa quando finì, ma vabbè.]

Qualche immagine.
Benetton: mi ricordo che a suo tempo fece innalzare un bel polverone, ma non mi pare proprio che fosse stata abolita, sono strasicuro di averla vista per anni e anni su svariati metri quadri di una vetrina di Zerododici - sì, Zerododici - della mia città. Lo dico solo come dato di fatto, non perché mi abbia turbato vederla. Se si dovesse parlare del solo effetto shock, mille punti a zero per la campagna dei jeans Jesus (che già conoscevo di fama, ma solo ora scopro essere stata censurata - probabilmente è stata lanciata, ma pubblicata per breve/brevissimo tempo), campagna che comunque non mi ha fatto andare oltre un discreto sgranare gli occhi.

Comunque, ora c'è da ridere.
No, veramente è a partire dal capoverso successivo.

Fuori gara Ryanair: la grafica è sfigata come solo Ryanair sa fare in pubblicità, e l'idea centrale merita un crash di batteria stile cabaret di un film o telefilm o cartone animato americano con il tizio davanti al muro di mattoni rossi su un palchetto alto meno di un metro da terra, riflettore a occhio di bue puntato addosso e nessuno che ride.
Zona podio:
terzo posto per il trash non scontato di Monava (mentre invece il seppur simile Zappalà suona di già-visto..);
secondo posto per Tinima che riesce a sembrare un prodotto di classe nonostante il claim.
primo posto assolutissimo che più assoluto non si può (e ho le prove che non è un fake): IKEA.

(fonte)

domenica 9 dicembre 2007

riguardo il post che potete ammirare poche righe più in basso

nel pomeriggio, proprio mentre postavo, - tlin! - segnale sonoro e finestrella di avviso "Il-nome-reale-di-amico? ha appena effettuato l'accesso."
E parla che ti riparla, sbraita che ti risbraita, riparla che ti ririparla, alla fine pare che si sia dato una calmata.
Non per tirarmela addosso, ma quanto gli durerà??

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

mesi fa scrivevo sta roba:

Devo proprio mettermi un nodo al dito.
Perché sennò può darsi che me lo dimentico, che non devo più darti un briciolo di niente.

[Quel "darti" non è riferito a te lettore, a meno che tu non sia amico?]

Dicevo.
Mesi fa scrivevo quella roba.
E nell'arco di mesi non ho cambiato un'emerita cippa di.
Bene.
Bene un cazzo a stare in pena -sì, in pena - per una persona che
non dimentica un mio errore di una notte di oramai due anni fa; e non solo, non vuole capire che per me è stato un errore (e dico mio errore perché, a sto punto che non ci capisco più niente, potrei pure pensare per assurdo che quel 7 gennaio 2006 egli avesse iniziato tutto intenzionalmente) e su tutto st'ambaradan ci costruisce il castello in aria di una nostra relazione di sesso molto più che di amore - ma sicuro lui la chiamerebbe ammoore
una persona che se anche avesse minimamente percepito i miei due anni di no al suo castello in aria, comunque non fa che ostinarsi di più nella sua causa, ed ha sviluppato (o ha iniziato a mostrare) un attaccamento morboso, veramente morboso, alla mia presenza fisica [e da certi preamboli, come anche dall'assenza di sintomi di amore platonico, come posso pensare che vorrebbe amore e non sesso? - amore che, comunque, non voglio, a meno che non si tratti di affetto fraterno, che è tutt'altro]
una persona che in base ad un tale attaccamento morboso alla mia presenza fisica ha tirato su un melodramma perché di qui a breve non avremo possibilità di vederci per qualche giorno [nonostante in un passato recente siamo stati per mesi in ottimi rapporti senza vederci, o in un passato ancora più recente siamo stati per mesi in pessimi rapporti vedendoci spesso] - melodramma che per quanto assurdo comunque attecchisce, perché ci sto in pensa, sì, in pena, a sapere che sta uno straccio (a prescindere dai motivi)
una persona che per questo attaccamento morboso alla mia presenza fisica accusa me di essere schivo e d'altro canto non si sforza di trovare una causa, o quantomeno una scusa, di questa fissa, e a me non lascia credere altro che sia solo per una cosa di sesso.
una piccola, sporca, mera cosa di sesso.

domenica 2 dicembre 2007

oggi domenica 2 dicembre primo giorno d'Avvento. No non è un almanacco

non parlo dell'avvicinarsi del Santo Natale, ma dell'avvicinarsi del natale dei regali regalini pacchetti e buonismo.
buonismo.
atroce mostruoso schifido buonismo da quattro soldi.

(dai, adesso esageravo - con la foga, ma i contenuti non sono da buttare)

In occasione della mostruosa scoperta che diversi piccoli uomini (voglio ben sperare ragazzini) sono passati di qua cercando la canzone dello spot Bauli (robaccia di cui parlai due anni fa), annuncio a tale proposito una scoperta che ho fatto solo di recente.
Il testo di quella canzone (che riporto qui in versione integrale per eventuali altri feticisti che vorranno sfidare la mia ira) recita:

A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai:
È Natale e a Natale si può amare di più
È Natale e a Natale si può fare di più
per noi

Dico,
A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai:
È Natale e a Natale si può amare di più

Bè, sì, infatti l'apice dell'amore è prerogativa, è esclusiva del periodo intorno al 25 dicembre (a Natale si può amare di più).
Al punto che non c'è altro giorno all'anno in cui sia possibile fare altrettanto (non puoi fare mai).
Ok.
Basta sforzarsi di pensare al perché si dovrebb--pardon, potrebbe amare così tanto solo a Natale.
Un aiutino: suvvia, lo sanno tutti che Natale è più festa di Pasqua e il regalo di Natale è più grosso di quello di Pasqua, e forse pure di quello del compleanno.





ribadisco,
canta con me: È Natale e a Natale puoi comprare di più..

[lo stesso giorno]

letta in giro

"non per parlare male dell'esistenza, ma non se ne esce vivi."