___email, Skype e Live Messenger: grig-io [at] libero.it; NOTA: SE MI AGGIUNGI COME CONTATTO SKYPE, AVVERTIMI: non avendo nessun contatto, mi connetto molto di rado ;)

mercoledì 31 ottobre 2007

fondamentalmente, non mi piace Ligabue

sarà per l'attitudine rock affiancata da un prodotto praticamente di massa, sarà che mi sembra avere un tono da saccentino tipo "sono tuo fratello maggiore, ho fatto tutto prima di te e ti racconto e insegno tutto*", sarà che è luogo comune che debba necessariamente piacere a tutti come i Queen o la televisione, sarà altro, ma non mi piace.

Ma quando ti tira fuori un "Non si può sempre perdere" al momento giusto, bè, per forza di cose suona più autentico.


*E qui ben inserirei il contraltare Placebo.
Placebo è tuo fratello maggiore, più grande di tre, o sette anni, o quelli che siano.
Magrolino ma non "secco", un po' più alto di te, capelli corti scuri.
In fin dei conti, se mai ti fermassi a pensarci, scopriresti che non lo conosci poi tanto, ma non ti fermi a pensarci.
Ma non serve nemmeno, perché poi si fa trovare, è lì per te, è la spalla su cui piangere ad un funerale o una giornata bigio-nebbia d'autunno. E' lì per te, sa che a volte il corso degli eventi è amaro, a volte proprio cattivo, sa quello che provi, e ci è passato egli stesso; te ne accorgi, e capisci che sarebbe stupido chiedergli perché non ti ha insegnato niente perché al tempo non ti interessava, o non ti sarebbe interessato. E ora che di esperienze ne ha passate, comunque, non ha trovato la pace dei sensi: solo qualche chiave, non oggettivamente abbastanza. E' mesto. Ma un po' più forte.

lunedì 29 ottobre 2007

uhmmmm

un mio contatto Messenger scrive come messaggio personale: "Albus Silente è gay. Assurdo."
uhmmmm
uhmmmmmmmm
uhmmmmmmmmmmmm
ecchiddiavoloè Albus Silente?
e Google risponde.
e grì rimane sconcertato.

Albus Silente non è una persona realmente esistente, è un personaggio di immaginazione: il maestro di Harry Potter.
Anche mettendo da parte il menefreghismo generale che ho sempre avuto nei confronti del maghetto coi fondi di bottiglia per occhiali, (anzi, diciamo che era un qualcosina in più di menefreghismo) non capisco.
Non capisco a cosa serva una dichiarazione così gratuita e praticamente sterile, che serve solo a confermare il fatto a chi ne aveva il sospetto, e a tutti gli altri lettori non importa una mazza; e soprattutto, non capisco perché dare tale informazione che comunque è superflua a tutto, e perdipiù a saga chiusa!
Ok, sono autorizzato a pensare che in quest'occasione J. K. Rowling puzza molto di pezzente che non sa come mettersi al centro dell'attenzione.

[lo stesso giorno]

Halloween meno 25

puoi fare un po' di preparazione psicologica su Hoogerbrugge.com
(visita tutto il possibile che lo riguardi, non c'è niente - o quasi - che non meriti; ma se hai fretta, almeno vedi l'angolo Nails)

ha un qualcosa di disturbante, diciamo.
giusto per ricordare che si può scherzare con la morte, ok, ma non in modo così frivolo come è Halloween.
e a sto punto, se è vera la mia impressione che negli USA è davvero diventato un carnevale a tutti gli effetti (e non è più necessariamente macabro), ben venga.

[lo stesso giorno]

plagio morale # 3

#1 e #2 qua.
Solo ora realizzo che il concetto di base del Nintendo Wii Sports non è affatto tutto sto granché.
Io (e orde di miei simili) avevamo già capito tutto almeno una dozzina di anni fa.
Se Super Mario doveva saltare, ci stava più che naturale l'immedesimazione del giocatore, il suo scatto di mani col joypad (ricordiamo per i distratti: joypad non wireless, ma col filo) nella direzione in cui muovere il personaggio.


Che poi fosse necessario pure premere i tasti e/o le frecce direzionali, bè, quelli son dettagli.

venerdì 26 ottobre 2007

ah,

e l'avevo detto che confonde il mio affetto (che si potrebbe definire non a caso amore fraterno) con amore platonico e confonde i concetti di amore platonico e amore carnale per cui vuole praticamente solo sesso e lo chiama amore?
e l'avevo detto che sta fortemente alimentando i miei sospetti che quella volta di quasi-sesso egli avesse calcolato tutto, che la cosa non fosse nata per puro caso (e questo di certo non aiuta, perché ho quasi creato un precedente - anche se bisogna pure dire che è stato quasi due anni fa, e con due anni anche eventuali (eufemismo) miei bollenti spiriti si sarebbero pure potuti placare - ed ho quasi creato un precedente con uno che è già cocciutello di suo)?

giovedì 25 ottobre 2007

un mio amico

è writer, graffitaro, fa-i-murales.
insomma, si è capito.
sorvolo sui complimenti che comunque sarebbero ben meritati, anche perché stimavo i suoi lavori molto prima che lo conoscessi, ed ho saputo che effettivamente erano i suoi molto dopo.
vabbè, comunque.
Proprio un'oretta fa passavo davanti al suo grande incompiuto, anzi, appena abbozzato, che probabilmente non vedrà mai il termine, dal momento che i lavori saranno fermi da tipo quattro/cinque anni a questa parte. Peccato. Peccato pure che un qualche deficiente ci è andato a scrivere sopra qualche deficiente dichiarazione d'amore per una certa Antonella se non sbaglio che non ha fatto niente di male poveretta ma è sempre deficiente a priori.
Dichiarazione d'amore di quelle standard, non tanto a livello di contenuti (non arriva alle mocciosità/Mocciosità - e la maiuscola la dice lunga - che purtroppo conosciamo tutti), quanto già solo come forma: vernice spray nera, lettere ligie ligie della stessa altezza e larghezza e lettering qualunquista un po' stortarello tipico da ragazzo.
Già tremendamente avvilente di suo.
Figurati laddove va a coprire la parte migliore di quel murales.
vabbè, comunque.
torniamo a st'amico mio. quest'altra è un po' più recente.
Ho visto una sua tag (per chi non sa cos'è) su un cartello pubblicitario di un'azienda concorrente a quella di suo padre.
che caruccio.

mercoledì 24 ottobre 2007

per la serie "non solo 'avevo pensato l'iPhone ma bianco e più sobrio 18 mesi prima di sentirne mai parlare ed è stato bollato come saponetta'"

[la saponetta a cui mi riferisco l'avevo già accennata qua]
un secondo caso di plagio morale riguarda quel bravo ragazzo che stimo (e invidio :p) parecchio di nome Tokidoki. (per chi non lo conosce)
In una sua illustrazione compare un elemento (che non descriverò) che è per un buon 90-95% identico a un mio progetto-nel-cassetto di arte. Progetto esistente da mesi prima che vedessi quest'illustrazione (e forse anche prima che questa fosse concepita, chissà), progetto che comunque non esiterò a tirare fuori ed esporre alla Biennale di Venezia (see, magari..) se mai ne avrò possibilità.
Spero solo che, nell'eventualità, Simone Legno (Tokidoki all'anagrafe) non si incazzi, anche perché l'oggetto della contesa, nel mio progetto, è isolato (non può passare inosservato - come potrebbe accadere a un potenziale spettatore distratto dinanzi all'illustrazione di Tokidoki) ed enfatizza la propria natura in correlazione con un oggetto simile.
E visto che ci siamo, specifichiamo pure che c'è un altro progetto d'arte, questo già realizzato, per cui potrei essere già additato di essere un copione nei suoi confronti.
Dunque. Specifichiamo che chiunque lo dice lo pesto a sangue è decisamente un ignorante, perché sto progetto, esteticamente, si rifà a decenni di illustrazione pop giapponese e non -lor signori mi perdonino il termine - l'ultimo arrivato sulla piazza.
e questo è quanto.

[lo stesso giorno]

due cent oggi, due cent domani..

due cent oggi, due cent domani e può risorgere un impero.
vabbè, impero è una parolona.. un regno.
Ecco come Eldo (megastore) è rinato dopo il fallimento.
Con le cassiere che ti danno due cent in meno di resto.
Ma a fronte di una spesa di un euro e novantotto per ben otto pile stilo, neanche me la sono sentita di far valere i miei diritti.

[lo stesso giorno]

perfetto.

ora salta pure fuori che è convinto che anche io vorrei sesso da noi due.
E naturalmente quando io insisto che non è così (senza dirgli troppo palesemente che quel 7 gennaio - che ormai ha pure rotto i coglioni sempre tirarlo fuori - per me poteva esserci chiunque altro/a) crede che lo dico solo perché (inserire qui una scusa a caso) ma in realtà una scopatina, anzi, molte di più, ce la farei.
ok che c'è tutto sto background (cerca i post del 2006, rendono meglio l'idea), ma se maschio dovesse mai essere (e in definitiva, non voglio, perché sarebbe una relazione di solo sesso senza amore), posso almeno scegliermelo io*?



*e diciamo che sono abbastanza esteta: se solo sesso senza amore deve essere, che sia fatto per bene. almeno un bel tocco di manzo bwahahahaha!!!

martedì 23 ottobre 2007

Il diavolo fa le pentole, su Google si trovano i coperchi

pentola
coperchio

lunedì 22 ottobre 2007

appena sentita alla radio

negli Usa l'ultima moda è riuscire ad ottenere un articolo su di sé su Wikipedia.


dicono sia molto più figo che avere un MySpace.


e un bel "e grazie al c***o" no?

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

cubelite.
ok. è un bell'oggetto di design.
nel senso, è ben progettato.
ha la sua bella funzionalità nell'utilizzo, non si può dire molto dell'estetica perché è strettamente funzionalistica, ha il suo bel prezzo da "me cojoni!".
sì sì sì sì sì. tutte le caratteristiche fondamentali (anche l'ultima) per essere un bell'oggetto di design.
e da non trascurare il fatto che la versione che mi è capitata per le mani, di lato settantacinque centimetri - e dico settantacinque - si ripiega in un praticissimo disco praticamente piatto di soli trenta centimetri di diametro.
ecco.
praticissimo.
peccato che la ripiegatura sia un'impresa del demonio.

mercoledì 17 ottobre 2007

pomeriggio: acido scontroso burbero crudele; sera: melenso; pomeriggio seguente: tranquillo; sera: acido scontroso burbero crudele.

pomeriggio: acido scontroso burbero crudele;
sera: melenso;
pomeriggio seguente: tranquillo;
sera: acido scontroso burbero crudele.

no, non parlo di me.

ma di un certo tizio (detto anche "amico?") che:
[più o meno] passi la fissazione fisica/sessuale che ha verso di me,
[più o meno] passi il fatto che la confonde con amore,
[più o meno] passi il fatto che amore invece non è,
[più o meno] passi il fatto che non si accorge che gli dico: di no/di piantarla/di non pensarmi sessualmente/che si può pretendere molto di meglio da e tra noi due, tipo un'amicizia,
[più o meno] passi il turbamento che tutto ciò insieme gli comporta,
non posso passargli il fatto che contravviene ad alcune delle più basiche regole non-scritte della convivenza pacifica.

A questo punto puntualizziamo, specifichiamo com'è andato tutto il copione:

GIORNO I

POMERIGGIO
grì: tranquillo;
amico?: tranquillo;
grì: tranquillo;
amico?: acido scontroso burbero crudele;

SERA
grì (recepita con mostruoso ritardo l'ultima battuta dell'amico?): profondamente deluso e addolorato, ma replica con semplice disappunto - nonché molto diplomatico direi;
amico?(cambiando discorso e probabilmente non cogliendo il disappunto): melenso/tranquillo;

GIORNO II

MATTINA
grì (recepita con mostruoso ritardo l'ultima battuta dell'amico?): #@*§??! - poi va calmandosi;

POMERIGGIO
grì: tranquillo;
amico?: tranquillo/appena appena appena melenso;

SERA
grì: tranquillo;
amico?: acido scontroso burbero crudele.

E no, e no, e no.
Domani mattina verso le 10.30: scooter, merceria, sì buongiorno, un 10 cm di questo nastro sottile nero di raso, quant'è? ecco a lei grazie e buonagiornata.
E me la lego al dito veramente.

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

poi bastano due sms, uno piuttosto retorico e l'altro più personale, ma dal contenuto pressoché identico e comunque piacevole/bello, per non raccapezzarci più niente.
Dalla rabbia stupida tagliente nata da un pregiudizio a delle quasi smancerie.
Ok che sono passate diverse ore di mezzo.
Ma diciamo che buttarci là uno "scusa" in mezzo sarebbe oggettivamente stato meglio.
Più che altro, per non dovermi sentire autorizzato a credere di dovermi destreggiare con schizofrenie altrui.

martedì 16 ottobre 2007

[senza titolo]

togliermi ogni aspettativa.
non perché "così quanto di buono accade, tutto di guadagnato".
lo step prima, quello "ché almeno non ci si sta male".

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

standoci a fianco, qualche aspettativa sulle persone, bene o male, torna. O nasce.
E il fatto che torni o nasca è male esso stesso.
Se così non fosse, almeno quelle persone eviterebbero di addolorarmi.
non intenzionalmente, semplicemente per stupidità; ma con tanta, tanta rabbia, tanta rabbia stupida.

domenica 14 ottobre 2007

E io che una o due settimane fa

E io che una o due settimane fa, intravedendo/sentendo Anna Tatangelo pronunciare "Ponte Milvio" a Buona Domenica, sognavo una trashcronaca di tutta la trasmissione minuto per minuto per sei ore e mezza (al lordo delle pause pubblicitarie) firmata Dave.

Proposta che, anche laddove fosse stata minimamente attuabile, ora decido di non avanzare a priori.

Immagina.
Spogliarello [e non striptease] parziale giustificato con scuse da arrampicate sugli specchi.
Alle 14 circa in un presunto programma per famiglie e anziani.
Con tutto rispetto per Dave, ma non è più affar suo.
Perché quella cosa non è più trash.
E' roba da Federconsumatori.

Sorvolo sulla questione morale, su cui pure ci sarebbe il suo bel da dire.
Fa incazzare anche solo quanto il messaggio sia trasmesso in modo subdolo, ché almeno un "Sexy Bar" o "Drive-In" o "Colpo Grosso" qualunque, sono dichiaratamente programmi soft-core.

[lo stesso giorno]

[senza titolo]

sì, poi comunque dopo le cose anche un po' si risistemano..

cioè, diciamo più che altro che le acque si calmano.
che non è lo stesso.

[lo stesso giorno]

Samuel Beckett partiva da presupposti leggermente diversi, ma cazzo se c'aveva azzeccato in pieno

barricarsi a letto è la soluzione.

solo, poterselo permettere..

[lo stesso giorno]

SUONA PATETICO MA NON ME NE FREGA UN CAZZO PERCHE' NON LO E' E BASTA

SI SAPPIA CHE IN QUANTO ULTIMA GOCCIA ANCHE UNA BANALISSIMA STAMPANTE STRONZA PUO' TOGLIERE QUALSIASI VOGLIA DI QUESTA VITA.

NON IN SE' PERCHE' E' UNA STAMPANTE STRONZA

NON SOLO PERCHE' LA SUA STRONZAGGINE CORONA NEL PIU' PARACULO DEI MODI (OVVEROSIA FOTTENDOTI) SPESE DI DENARO E DI TEMPO CHE ANCHE SE TUTTE LE COSE ANDAVANO BENE TI POTRESTI DIRE - E NON A TORTO - BE', AVREI PURE POTUTO RISPARMIARMELI STI SPRECHI

MA ANCHE (E QUASI SOPRATTUTTO) PERCHE', IN QUANTO ULTIMA GOCCIA, TI FA NOTARE IN QUESTO MOMENTO QUANTE COSE DI QUESTA VITA NEL SUO COMPLESSO NON VADANO. PRATICAMENTE TUTTE.


venerdì 12 ottobre 2007

di Cesare Lombroso o la fisiognomica del pregiudizio

dunque c'era sto tizio con la faccia da neocatecumeno. Davvero, una tipica faccia da neocatecumeno. Non che ne conosca migliaia, né ci tenga particolarmente (senza scendere troppo in digressioni troppo collaterali), ma sembrava in pieno.
Immagina quindi la sorpresa nel sentirlo bestemmiare due volte - e quasi come un intercalare -nell'arco di un minuto.
lapalissiano dire che mi scade un pochino.
anche se - puntualizziamo - comunque la precedente aspettativa non era alta.
(e quindi niente tag "sfascinazioni")

giovedì 11 ottobre 2007

Quale dio può permettere una tale cosa???

Non so se la conosci, ma spero di sì: clicca per controllare.
(e leggi bene l'indirizzo: eh già, qualche geniaccio ci ha pure scritto su un articolo di Wikipedia).
Bè.
C'è stato qualcuno che è arrivato a sentirsi in dovere di dimostrare statisticamente che l'affermazione non è vera.
Qualcuno la cui ricerca, una volta conclusasi, ha dimostrato


come un americano medio particolarmente dedito al solitario, semmai, ammazzerebbe non più di due/tre micini in una intera vita.


Mica tanto.
Giusto chiamerei questo tizio, lo prenderei per la collottola e gli direi: "Come sei avvilente.". e me ne andrei.

sabato 6 ottobre 2007

[senza titolo]

continua regolare il trend degli ultimi giorni.
tra il familiare che marcia coi complessi d'inferiorità per far sentire in colpa i restanti, chi (non necessariamente persone fisiche) per una cosa seria o anche la prima fregnaccia ascoltata alla radio sputtana alla grande la mia tabella di marcia, e il considerevole background di senso di essere l'ultima ruota del carro e di scuro-in-volto, rispettivamente offerti dai formalmente amici e dall'amico?, il quale si è praticamente dichiarato (alcuni link - 1, 2, 3 - per chi non ha presente la situazione).

Approfondimento sulla questione: ha affermato (e già me lo immagino smentirsi miliardi di volte dicendo che scherzava, laddove invece ha introdotto la dichiarazione proprio dicendo che parlava sul serio) che da quella notte che ci poteva scappare del sesso, non ha mai rimosso la faccenda (e certo non parlo a livello di ricordo, la sola ipotesi di Alzheimer è lontana almeno quarant'anni).
Da una parte posso capire, dal momento che è una persona molto categorica, molto o-è-bianco-o-è-nero (e diciamo che col sottoscritto casca proprio a fagiolo, sì...).
Dall'altra, quell'evento per me è stato assolutamente isolato, e voglio che resti tale, così, nel giro di quasi due anni, quando l'argomento si ripresentava, non ho fatto altro che tentare di fargli fare docce fredde.
Anche se poi nella normale vita borghese ci sono tanti scherzi cameratisti (robetta bassa bassa del calibro di "raccogli la saponetta" e simili) dal quale non ci siamo mai esonerati, e questi sono continuati normalmente.
Da entrambe le parti.
Peccato che quando era il sottoscritto a tirare fuori ste cazzate, l'altro ci ha costruito fior fiori di castelli in aria.
Come del resto ne ha costruiti su semplici sintomi in-più di amicizia, e me ne accorgo solo ora che questi sono diventati gesti dovuti. E in quanto dovuti, se anche una sola volta vengono a mancare, io sono quello stronzo, quello che si deve far perdonare. Perché una-volta-una viene a mancare un semplice sintomo in-più di amicizia.
E la possessività, e la presunta gelosia.
E l'istericità delle sue aspettative verso di me, e del suo comportamento verso di me.
E tre mesi in cui saremo riusciti a rivolgerci parola per sì e no trenta giorni, e nemmeno consecutivi, il più assurdo contraltare di quanto sopra, il non-plus-ultra della contraddizione se un giorno mi venisse a dire che mi "ama" (laddove io sono fermamente convinto che da parte sua ci sia solo attrazione sessuale - se 'sta storia va avanti da quasi due anni, e forse anche una settimana di più della rivelazione palese, non è assolutamente implicato che dietro ci sia sentimento platonico).
E sì che sono scuro in volto.

Ma a volte capita pure di scoprire che c'è qualcuno, magari di recente un po' rivalutato in negativo, magari molto ma molto tangente nella mia vita, ma capita di scoprire che tifa per me per una vicenda che alla fine si può definire strettamente personale, una vicenda che alla fine, se non glie ne fregasse niente, non sarebbe affatto una colpa.
Grazie M.

giovedì 4 ottobre 2007

ho capito che

le due femmine che ho più vicine, basta un mio scazzo o irritazione (a torto o a ragione, sensato o senza alcun motivo) di cui non me ne va di parlare, per tirar su un melodramma che:
uno, mi ci fa incazzare ulteriormente, perché se non me ne andava di parlarne prima, tanto meno mi va di sentirmici costretto dopo;
due, a mio avviso sa molto più di ripicca e curiosità morbosa che non di effettiva preoccupazione per me.
Ora, a onor di cronaca, la dimostrazione delle due è avvenuta a mesi di distanza per motivi assolutamente sghembi, ma il sintomo è palesemente lo stesso.
E uno inizia ad averci paura sul serio.
Ché se per caso, girls, fate tutte così, allora rivedo direttamente la mia idea di futuro di coppia
(anche il depennamento è una revisione)

EDIT aka Correggiamo un po' il tiro aka Mi rimangio le parole (pensato un paio d'ore dopo):
diciamo che per definizione, la mia idea di futuro di coppia non dovrebbe prevedere scazzi di cui non ho voglia di parlare a nessuno nessuno nessuno.

martedì 2 ottobre 2007

facendo un po' di ricerca sui libri popup

capita di trovare molte risorse interessanti (e ben venga, dal momento che stavo facendo un po' di ricerca).
Peccato che il 90% dei siti internet contenenti tali risorse siano graficamente dei cessi che altro che web 2.0, questi sono web -∞ (meno infinito).
Poi per fortuna capita anche il contrario.
Fascinazioni estetiche stupende.
Ma che naturalmente i contenuti non c'entrano un cazzo.

[lo stesso giorno]

nota tecnica assolutamente inutile

tre righe più in basso potete ammirare il mio cinquecentesimo post.

[lo stesso giorno]

messaggio promozionale

"Fritz is alive" dei Micecars non è davvero niente male.
(per i curiosi, ascoltabile qui - e anche le altre canzoni sono davvero molto interessanti).
Grazie a Marco per la segnalazione.