___email, Skype e Live Messenger: grig-io [at] libero.it; NOTA: SE MI AGGIUNGI COME CONTATTO SKYPE, AVVERTIMI: non avendo nessun contatto, mi connetto molto di rado ;)

mercoledì 28 febbraio 2007

potevo avere un orgasmo

ma anche no.
Safari mi vede molto bene. Qualche pecca c'è*, ma a un Mac si può perdonare di molto peggio. E comunque il risultato è migliore che su PC.

*è un po' lentino a caricare il tutto;
le tabelle degli spazi fissi sono iperspaziate come in Firefox, a parte la prima che si vede che è un amore - e ciò mi spingerà a trovare una soluzione a tutte;
non supporta le GIF animate come favicon (ma almeno, il primo fotogramma della GIF animata si vede);
temo - ma senza un motivo particolare - che su una risoluzione 1024 x 768 o minore (che non ho potuto testare perché i monitor Apple sono a due piazze minimo) l'archivio e l'elenco tag saltino a fondo pagina come succede a Firefox con quella stessa risoluzione monitor.

martedì 27 febbraio 2007

mioddio

qua proprio volevo la trashcronaca di Davide.
Non avevo mai visto "Il bivio", a parte mezza volta per caso, mezza volta che comunque mi ha chiesto da sola: "Rimuovimi dalla tua mente o ci sarà un precedente". Perché l'idea di fondo mi pare una menata colossale per chiunque: perché in questo contesto ci sono fondamentalmente due sole scuole di pensiero:
uno, o le cose vanno come devono andare
(variante a: non c'è scampo al "destino" per qualunque cosa)
(variante b: gli eventi si appianano al "destino" dopo un iniziale incasinamento - cfr. Sliding doors)
due, oppure non c'è "destino"
(e quindi tutte le scelte che una persona fa - e gli eventi a cui si trova davanti - formerebbero una combinazione infinita di possibili vite - alcune delle quali possono anche essere più o meno sovrapposte - e l'individuo ne becca giusto una tra le tante).
Sembra chiaro che gli autori del programma la pensano nel secondo modo, e ok, ma che senso ha pescare a caso tra i milioni di combinazioni possibili e raccontare a una persona: "questo sei tu se quel giorno avessi pisciato un centimetro in più fuori della tazza?"
Può benissimo essere che uno schizzo in più sulla tavoletta avrebbe condotto l'uomo a tutt'altra esistenza (anche se col mio esempio si rasenta la teoria del caos), ma il punto è: perché proprio quella? e chi ti dice che nella tua ipotetica ricostruzione ci sono capitati elementi del tutto avulsi dalle combinazioni di vite possibili?
Questa era la premessa.
Ma grazie a Dio non è il punto centrale del programma.
E' il finale, e anche se in molti casi il finale dà senso a tutto quanto lo precede, qui invece tutto è molto più ragionevole prima.
Comunque.
Stasera si parlava di UFO e alieni e affini. Mi piace (e mi pare anche piuttosto logico) credere che tutto quello spazio là fuori non sia sprecato, e ho sempre un po' d'interesse nel seguire questi argomenti, anche se non sono certo un fanatico.
E mi sa che avevo talmente rimosso quella mezza puntata vista tempo fa che non ho trovato motivi per non guardare la trasmissione stasera.
Risultato: materiali miscellanei sbattuti là senza poter essere considerati né attendibili né boiate, ospiti testimoni di eventi a riguardo ridotti (a volte anche da soli) a fenomeni da baraccone, analisi scientifica del fenomeno UFO pari a zero, pubblico rubato ad Al posto tuo che non sa non applaudire per trenta secondi filati e batte le mani per ogni singola puttanata altisonante che sente dire da qualunque delle campane in causa contraddicendosi alla grande, un Alessandro Cecchi Paone che conferma il suo trend negativo e diventa sempre più cafone e volgare, ma proprio nel senso di aggettivo-derivato-da-volgo: se prima qualcuno poteva tacciarlo di vendere la scienza a buon mercato, ora io in prima persona credo che ora egli stesso sta a vendersi al mercato rionale pieno di massaie che non aspettano altro che reality show e cagnare catodiche.
Su tutto, un Enrico Ruggeri che proprio mi spiace vederlo lì. Sembra che sappia il fatto suo, che sia abbastanza all'altezza della situazione, e non dimentichiamo che è stato in uno dei primi gruppi punk italiani (e sembra che gli fumassero pure i cosiddetti, vista quella canzone contro la televisione, che recitava "Che bello il lavaggio del cervello" e che è costata loro una lunga squalifica dal mondo dello showbiz).
Ma anche appurando che Ruggeri funziona, è il programma che proprio fa acqua.
Peccato.

lunedì 26 febbraio 2007

tu, ragazzo dalle mille risorse

comunque, riesci in qualche modo a stupirmi scioccarmi sempre.
Tipo, con la suoneria della risata straniante del bambino sponsorizzata da Wlady (in questa foto, una delle sue facce più espressive e che rendono meglio l'idea) e tu che ti sganasci allo stesso identico modo nel riascoltarla.

domenica 25 febbraio 2007

questo è se qualcuno ha letto due post che poi ho cancellato

tu che chiamo amico?, scusa.
Una volta tanto, non era colpa tua.
Scusa scusa scusa.

sabato 24 febbraio 2007

seconda perla di saggezza delle 21.30

favola.
Stranamente, con persone al posto degli animali.
Ma è una favola.
Non una fiaba.
Favola.
E sti cazzi.

(letta su un Focus non so quanto vecchio - non aveva più la copertina - trovato nella sala d'attesa del mio medico)

Le donne sono intelligenti, ma..

Una donna, vicino uno stagno, incontra una rana intrappolata in un qualche modo che ora non ricordo (ma non è questo il punto).
La rana le dice: "Liberami e potrò realizzare tre tuoi desideri".
La donna salva l'animale, e questo le dice: "Ho dimenticato di dirti una cosa: qualunque desiderio tu chieda, tuo marito riceverà dieci volte tanto".
La donna annuisce, e inizia con i suoi desideri.
"Uno, voglio essere la donna più bella del mondo. Mio marito diventerà anche lui bellissimo, ma non avrò rivali in amore, perché comunque io sarei la più bella."
Zak, e accontentata.
"Due, voglio essere la donna più ricca del mondo."
Zak, e accontentata.
"Tre, voglio avere un LEGGERO attacco di cuore."
Zak, accontentata.
piccolo infarto, ma senza brutte conseguenze.



- S O L O _ G L I _ U O M I N I _ L E G G A N O _ O L T R E -



Il marito della donna ebbe un infarto dieci volte più leggero di lei.
Le donne sono intelligenti, ma..
Se sei una donna e hai letto, questo conferma il luogo comune che le donne non ascoltano.

[lo stesso giorno]

prima perla di saggezza delle 21.30

La storia è scritta dai potenti.

Ma a realizzarla sono i medi.

[lo stesso giorno]

post stronzo ma abbastanza vero

luoghi comuni.
visto un'ora e mezza fa sulla copertina di Ragazzine in piena tempesta ormonale (titolo fittizio in sostituzione di quello originale che non ricordo, ma credo che renda l'idea):

Nicolas Vaporidis: "Non sono un bravo ragazzo!"

Ok.
Ora finisca la frase, dica "Sono bello e dannato" così la facciamo finita e ci si bagna tutta pure l'altra metà delle dodicenni italiane.

venerdì 23 febbraio 2007

volevo scrivere un post completamente contrario a quello che vorrebbe una certa Netiquette,

ma era troppo contrario, e non sarei stato all'altezza della situazione che si sarebbe presentata poi.

[lo stesso giorno]

ecco, è la volta buona che cambio numero di telefono

nonostante non mi piacerebbe farlo, e me lo trascino amorevolmente dietro da sette anni.
Ma in certi casi proprio non ci sarebbe soluzione.
Perché, uno, sarebbe impossibile far scomparire il mio numero dall'agenda dei porci, e anche laddove questo fosse possibile, ci sarebbero sempre i cani ingenui a passarglielo di nuovo.
comunque.
Se cambio numero, lo comunico a poche persone fidate.
E poi mi compro un'altra SIM solo per gli amici.

giovedì 22 febbraio 2007

e ora, che sarà?

Forse a suo tempo non avevo dato l'impressione che sarebbe potuto accadere, ma dopo ieri pomeriggio mi sento abbastanza destabilizzato.
Non so, di solito per questioni concrete riesco a cadere meglio in piedi, addirittura anche se mi coinvolgono ancora di più.

mercoledì 21 febbraio 2007

Voglio rimuovere il tutto al più presto

perché sennò ogni volta che mi torna in mente mi rovino a pensarci su.

Neanche cercando su Wikipedia c'è speranza di capire un cencio di storia di Superman che fila.
Neanche la DC Comics l'ha mai capita, e ci ha pasticciato su ulteriormente, creando dimensioni parallele (in tutto se ne possono arrivare a contare una quarantina). In queste compaiono, naturalmente, nuove versioni dei supereroi conosciuti, ed altri inediti.
E a perdere il conto, e il filo logico, che ci vuole.
Soprattutto perché alcuni personaggi dei fumetti sono stati cambiati così, senza un motivo comprensibile. Loro e/o le loro identità "in borghese".

Totale:
Superman è sempre stato Clark Kent, ma ha avuto almeno due differenti nomi kryptoniani.
Ha avuto non so quante (ma non molte) divise diverse, uno scontro con il suo passato, almeno un incontro con il suo futuro da vecchio, un figlio con Wonder Woman (subito sbolognato a Batman), una relazione con tale Lori Lemaris e non so (nel corso dei suoi quasi settant'anni di storia) quanti matrimoni con Lois Lane.
Perde (temporaneamente) i poteri una sola volta, e mi pare che anche la morte arrivi una sola volta. E non capisco come fa la serie ad andare avanti.
Superboy ha più o meno cinque divise, e un alter-ego di un'altra dimensione che l'ha combattuto e nello scontro tutti e due hanno tirato le cuoia. Ma Robin, quello di Batman per intenderci (e anche lui non si sa bene chi cacchio è, tra identità e divise diverse - tra l'altro, il primo ragazzo che vestì i panni della spalla di Batman, dopo essere stato cacciato dalla porta di casa, è rientrato dalla finestra come Nightwing), ha intenzione di riportarlo in vita. E da Wikipedia non si sa se lo fa o meno.
Ma il primo Superboy che la storia ricorda è Superman prima di diventare adulto; quello di cui sopra è una specie di clone transgenico di Superman creato non si sa quando e perché. Per ovviare al conflitto tra i nomi, quei geni alla DC hanno deciso di interrare tutta la storia di Clark Kent il quale, ancora ragazzo, ha pensato bene di chiamarsi Superman solo da grande.
Sicuramente una Supergirl mora o castana, almeno cinque o sei varianti bionde. Di cui forse una è Wonder Girl dopo la morte di Superman o Superboy.

Ah, bè, non dimentichiamo che sono state scritte anche storie puramente non-lineari con tutta la saga fino a quel momento. Scritte volutamente contraddittorie.

Ora come ora non mi interesso praticamente affatto di fumetti, da ragazzino mi piacevano ma tutto sommato non ero un gran fanatico. Tutto questo cassino era nato per cercare di capire come mai Lex Luthor sia rappresentato alternativamente calvo o capellone, e perché in Smallville è così legato a Clark Kent.
(secondo la storia ufficiale Lex perde i capelli in un incidente in un laboratorio chimico, e ritiene responsabile il suo amico Clark Kent. Essendo molto affezionato ai suoi capelli fulvi, a volte mette il parrucchino).
E anche perché volevo cercare di sapere se nell'ultima versione del matrimonio di Superman con Lois Lane, veniva affrontato il tema (che pure sarebbe stato d'obbligo) della primanotte.
(non lo so, mi sono perso per strada cercando informazioni)

[lo stesso giorno]

grig-io si trova nella rete PIU' estesa

proprio stamattina pensavo di scrivere qualcosa sul fenomeno Myspace, che con i soliti cinquant'anni di ritardo si è diffuso pure in Italia.
(E non lo dico giusto perché ora hanno fatto pure l'interfaccia in italiano in beta, quella anzi è un prendere atto di quanto appena detto)
Comunque.
Già il suo motto la dice lunga: A space for friends.
Non mi pare il caso di mettermi qui a disquisire su cos'è l'amicizia e cazzi vari, anche perché poi mi arenerei in discorsi sterili e probabilmente soggettivi, dico solo che "amici" mi sembra una parolina un po' generica dal momento che ogni account ne ha centinaia, o migliaia, come noccioline.
Un posto per amici, dicevamo.
E per nessun altro, per dirla tutta.
Qualunque cosa tu voglia fare,
You must be logged in to do that.
E allora tenetevi i vostri settarismi spocchiosi presunti elitari. Posso fare tranquillamente a meno di contattare o curiosare il primo tipo a caso su internet, a me un altro spazio online non serve, e anche se magari è meno funzionale (ma con un numero praticamente infinito di plug-in che posso aggiungere), però è di libero accesso a tutti. Anche agli utenti Myspace.
(sarebbe suonato meglio dire "a quegli stronzi di utenti Myspace, ma la loro non è la colpa più grave. E comunque sono ancora in tempo per cambiare piattaforma: se proprio ne vogliono una multifunzionale, se davvero ne hanno bisogno, c'è MSN Live Spaces, anche se mi fa tanto Gioca Scuola..)
Comunque.
Questo era il prologo.
Un'ora -circa- dopo, leggo un'email, la quarta, della brutta copia di Myspace made in EU, a cui mi invitano, appunto, quattro contatti mail e Messenger (dell'account non-grig-io) di quelli con cui, guarda caso, non parlo praticamente mai.

martedì 20 febbraio 2007

[senza titolo]

anche se magari non sembra, specie ultimamente, capita ancora di sentirmi un po' marcio, o anche un po' più di "un po'", e/o più serio.
E anche se non fosse capitato oggi di sentirmi marcio, per portarmi un po' di serietà sarebbero bastati anche solo gli archi di Dumb.




archi crema viola che viene versata e si mescola a spirale con crema marrone-nocciola.
che poi un po' marcio ti ci senti lo stesso, anche non avessi fatto niente.

[lo stesso giorno]

ho sempre detestato sentirmi dire "ogni scherzo vale"

anche perché quando capitava, era per tentare di indorare la pillola (o meglio, obbligarmi a incassare il colpo a testa bassa) quando subivo scherzi del cazzo e non avevo voglia di giocare.
Comunque, buon carnevale.
E per l'occasione, regalino.
E come dico lì, mi ripeto, giuro che lo sfarfallìo è voluto.

In tema di auguri, ho scoperto per caso che oggi avrebbe compiuto 40 anni Kurt Cobain.
(considera la foto senza doppi significati: la particolare angolazione dell'inquadratura è stata sovrappone la figura di Kurt Cobain alla statua che riprende l'illustrazione della copertina di In Utero. La bravura del fotografo ha fatto sì che solo le ali della suddetta scultura si vedessero oltre la silhouette del cantante, il quale può sembrare un angelo. Appunto, può sembrare, e non si tirino fuori i soliti carampanismi che è un angelo e cazzi vari. Se lo è, sono molto contento per lui, ma non ci è dato saperlo, e comunque non dipenderebbe da quella foto).
Ok, due altre foto:
una aka "ci piace ricordarlo così"
due aka "begli occhiali anche se sarò banale nel dirlo"
tre, perché non c'è due senza tre, aka "begli occhiali.. pensavo ce li avesse solo Frankie Hi-NRG".
La quarta non vien da sé.

[lo stesso giorno]

The quick fire fox jumps over the lazy browser

Eggià.
ho fatto il passaggio definitivo.
E senza neanche accorgermene.
Qui pro e contro, di cui alcuni pro-issimi e alcuni contro-issimi (e per questi ultimi, chiedo aiuto).

Se un qualche utente Mac mi dice che Safari ha i pro di Firefox e risolve i suoi contro, compro un Mac e disincentivo gli utenti Windows a visitarmi con una scarica di sfottò.
Verso il sistema operativo, beninteso.
basta solo che linko qua.

(D'oh, l'ho appena fatto)

[lo stesso giorno]

l'arte di ritrovarsi senza niente da fare la mattina e mettersi a guardare i telefilm vintage su Italia Uno

Povero Michael Knight.
A causa dello scoppio di una bomba si spalma su un muro.
Non solo si ritrova con una mezza amnesia che lo riporta a quando era ancora Michael Long, non solo perde l'orologio-trasmettitore di Kit, non solo si ritrova con una testa bacata a dir poco, e cocciuto come un mulo.
No, non solo.
Gli hanno pure messo mezzo chilo di mascara.

sabato 17 febbraio 2007

dal random header # 1

probabilmente a breve presterò i miei tanto amati quadratini per una grafica che non c'entra una cippa contestualmente. Ma l'idea mi garba.
Manifesto di una conferenza riguardo l'integrazione culturale/razziale.
Conferenzina a risonanza comunale a dir tanto, credo.
Visite in più previste da quel giorno, circa zero.
Ma non è per fama che li ho prestati.
Quella tanto non arriva.
E non so neanche se la vorrei.

[lo stesso giorno]

come lasciarsi bloccare la crescita

tutto inizia con un commento su Britney Spears pelata.
(per il ciclo "profonde discussioni intellettuali")
e allora non venirti a lamentare se becchi i link al bagnino trans con la macchina figa o alle chiappe di Harry Potter.

giovedì 15 febbraio 2007

buon San Faustino

all'ultimo secondo.
Allegata, una chicca a tema.
Abbastanza stracciapalle, ma a tema.
Se il player non ti playa, cancella la cache e torna.

mercoledì 14 febbraio 2007

[senza titolo]

auguri agli innamorati.
Questa mi era capitata tra le orecchie ieri mattina e ho pensato che era adatta.
Anzi, prima non ci avevo nemmeno pensato, a San Valentino.
Sotto, la canzone completa.


[lo stesso giorno]

just fun

sempre oggi, sempre città universitaria.

Per la serie: mi chiamavano occhio di falco.. ma anche no.
(non è vero, non mi ci ha mai chiamato nessuno, ma fino ad oggi avevo un certo orgoglio - e una certa sopravvalutazione - del mio colpo d'occhio, specialmente nei testi)

Locandina di giornale: "blablablablabla.. rito abbreviato per la rana"
[non c'entra con Pasolini.. perlomeno non credo, non ne ho sentito parlare nessun'altra fonte di informazione]

Grì (che aveva notato di sfuggita solo le ultime quattro parole): ...arrivata la befana????

martedì 13 febbraio 2007

sboroneria

voglio realizzare uno stencil alto un metro e mezzo.
E ho già in mente almeno due location dove comparirebbe.

20.2.2007
UPDATE: Anzi, ce ne sarebbe almeno anche un'altra.

[lo stesso giorno]

tre motivi per intristirsi nella città universitaria

1 - è sparito uno dei primi stencil che vi avevo visto. Ce ne erano due copie, la prima aveva avuto vita breve, e la migliore oggi mi sono accorto essere stata rimossa anch'essa.

Vandali.

2 - il negozio di scarpe che in tempo di saldi ha prezzi decenti, o i saldi li ha già smessi, o non li ha mai iniziati. e il tutto all'indomani di un paio di Etnies perse su ebay.

3 - ma soprattutto.
causa intensivi cicli di pulizie, è sparita da uno dei principali cessi della mia sede di studio, la faccina del catis.
Il link ad una ricostruzione made in photoshop by me; ad oggi, gli occhi sono spariti a colpi di strofinaccio e Viakal/Vim/alcool o chicchessia. rimane solo la ridente bocca a rievocare i bei tempi. Un minuto di silenzio in memoria.

Visto che il 2 è abbastanza banalotto, ne aggiungo un'altro.

Ma non è per intristirsi, è per incazzarsi due minuti (io) o ridere mezz'ora(tu).
- scendendo dal parcheggio multilivello all'aperto, scegliere la scorciatoia di passare per il pendio di terra e erba.
Talmente scorciatoia che uno/due metri li ho fatti senza neanche avere il tempo di accorgermene.
Perché li ho fatti strisciando di culo.

(bè, la terra fangosa e l'erba bagnata della pioggia di tre ore prima sono piuttosto sdrucciolevoli, direi.)

E ti lascio immaginare i pantaloni:
mezzo metro di scia di terra tra il retro del ginocchio e la chiappa destri.
E sapere di dovere salire in auto.

[lo stesso giorno]

nota per quando e se andrò a Londra

vado dalla signora Marie Grosholtz Tussaud e mi faccio fotografare con la sua nuova ospite, la femme fatale.
(qui in una foto ancora più da mangiauomini - ma quando fa questa faccia mi fa impazzire a dir poco - soprattutto qui che ho tagliato dalla foto l'acconciatura orrenda che aveva)

Anzi, no, non ci vado più.

Le hanno fatto il mascellone di Angelina Jolie e gli occhi strabici invece che divergenti.


Altri due link giusto per gli appassionati: erotismo e pudore
(e sobrietà, soprattutto O__o)

20.2.2007
UPDATE I: ho modificato l'ultimo link (l'immagine è la stessa, ma all'URL che avevo linkato in precedenza l'hanno rimossa)
UPDATE II: mi sa che il mascellone di Madame Tussauds è ripigliato da quella di Relic Hunter.

[lo stesso giorno]

in-formazione b

dunque sti giorni sono stati fatti i primi passi pratici per i Dico (e per favore qualcuno mi spieghi che differenza c'è tra questi e i Pacs, e come mai questi ultimi sono stati soppiantati così alla sbrigativa, a mio avviso).
Esercitando il diritto d'espressione, e avendo una certa responsabilità verso i suoi fedeli, la Chiesa non ha esitato troppo e si è pronunciata in proposito.
E puntualmente milioni di persone sono cascati dalle nuvole.
Primi tra tutti i giornalisti. Perlomeno quelli ingenui che non stanno lì ad aspettare per seminare zizzania (e credo siano una percentuale compresa tra lo 0 e lo 0.5%).
Certo che uno può non condividere (e ci mancherebbe altro, io stesso non ho una troppo precisa opinione a riguardo), ma proprio non comprendo perché ora bisogna puntare il dito per delle cose che, nella loro ottica, sarebbero proprio da dare per scontato.
Che poi i toni utilizzati da (due nomi a caso) Ruini e Ratzinger non siano stati troppo simpatici, è più che vero, ma questa è un'altra questione.

[lo stesso giorno]

in-formazione a

(il titolo è da intendersi anche come "non formazione")
come sai, ieri sono stati catturati quindici brigatisti che preparavano attacchi mirati a persone ed enti e blablabla.
Citando il TG5: "gli arrestati erano comunisti di stampo marxista-leninista-maoista".
Ora, non sono assolutamente formato a riguardo, ma da quel poco che sapevo non mi pare che i tre signori di cui sopra si dilettassero a pianificare azioni tacciabili di terrorismo.
E soprattutto, non ho letto Il Capitale, ma so che si afferma che la società non è ancora pronta per la rivoluzione. Sono parole di più di cent'anni fa, che oggi potrebbero pure non valere più, ma sono senza dubbio indice di altri interessi pratici.

lunedì 12 febbraio 2007

mamma, mamma, cos'è un feed?

ebbene sì, ce l'ho fatta.
il giro di tutti i blog.
una settimana dopo quanto promesso (e non dire otto giorni perché finché non vado a dormire non mi scatta il nuovo giorno sul calendario biologico*), ma ce l'ho fatta.
e domani sera già toccherà di nuovo??

mamma, mamma, ma che i feed se ti iscrivi ti dicono automaticamente (con un lettore adeguato) gli aggiornamenti di un sito o blog? E se sì, perché sono così coglione da non essermi ancora mai iscritto a nessun feed?

*e ciò può essere abbastanza scomodo quando non dormo per motivi di studio e/o lavoro.

domenica 11 febbraio 2007

[senza titolo]

gabbiani in lontananza, dal buio.
umidità nell'aria, più che una pioggia effettiva.
cactus sulla terra sulla sabbia.
una sigaretta.
rumore di onde pacate.
scazzi amicali che si avvicinano e mi coinvolgeranno.
ma non ora.
mi piace il molo di notte.
mi piace il mare di notte.

venerdì 2 febbraio 2007

tra l'altro

essendo trascorso il giro di boa del mese, vorrei riportare urgenti aggiornamenti riguardo le chiavi di ricerca.
Alcune delle quali particolarmente spassose.
(soprattutto perché non so come avrebbero potuto indirizzare al mio sito - ma comunque nessuna sarà mai come "o forse era: uovo, cazzo non mi ricordo più niente", di cui esiste un'interpretazione, e ancora debbo coglierla.. forse la soluzione la sa giusto Anna Pettinelli)

[lo stesso giorno]

come avrai capito

(secondo titolo: essere blogger comporta i suoi impegni)
non ce l'ho fatta a fare il giro dei blog.
E il bello è che non credo ci riuscirò prima di domenica.
Sono un fottutissimobbastardo.